Fotovoltaico - Razzolini (FdI): “Sempre contrari alla sottrazione di terreno agricolo. Si installi sui tetti e sulle coperture dei capannoni dismessi”

16 marzo 2022

(Arv) Venezia 16 mar. 2022 -   “La nostra posizione resta chiaramente contraria alla sottrazione di terreno agricolo e forestale per la sistemazione a terra di pannelli fotovoltaici. Questi progetti continuano a rappresentare un forte rischio di favoreggiamento all’abbandono dei terreni fondamentali per il settore primario della comunità a vantaggio di grandi investimenti e interessi per poche aziende”. Con queste parole il consigliere regionale Tommaso Razzolini del gruppo consiliare Fratelli d’Italia - Giorgia Meloni, interviene nel dibattito inerente la discussione sul fotovoltaico a terra che domani riprenderà al tavolo della Seconda Commissione in Consiglio regionale.

"La crisi legata al conflitto russo-ucraino, impone una rivoluzione delle politiche energetiche, ma non nella maniera sbagliata. S’investa ancora di più sul fotovoltaico sui tetti, oppure sui capannoni dismessi nelle aree industriali. Oppure si pensi a degli incentivi per il cumulo di energia con batteria. Le energie rinnovabili – sottolinea e conclude Razzolini - devono essere incentivate e sostenute, ma è inaccettabile permettere di consumare centinaia di ettari di suolo agricolo e forestale in Veneto. Sottrarre terreno agricolo con la pesante criticità legata oggi alle importazioni di prodotti agricoli per la filiera alimentare sarebbe una follia”.